LO SVILUPPO DEL SÉ NELLA TEORIA DI SULLIVAN (psicologia)

 Teoria di Sullivan

Lo psicoanalista americano Harry Stack Sullivan definisce se questa è l’immagine che ciascuno di noi ha di se stesso


Questa concezione di sé comincia a formarsi fin dall’infanzia

Il concetto di sé non è un’immagine statica stabile nel tempo, ma si evolve, a volte anche rapidamente, a seconda delle relazioni sociali. 

Sono infatti gli altri a fare da specchio, cioè rimandarmi ciò che loro pensano e di conseguenza le loro opinioni influenzeranno le mie foto.

Poiché le relazioni sociali cambiano spesso nella vita, anche l’immagine di sé e le dinamiche cambiano.

Impariamo a conoscere noi stessi attraverso le relazioni degli altri con i nostri comportamenti, attraverso le loro opinioni su  questo la consapevolezza si basa principalmente sulle relazioni interpersonali

Secondo Sullivan un altro modo per ottenere informazioni e attraverso il confronto sociale.

Noi ci sentiremo inferiori di fronte una persona che consideriamo superiore, avremo un unione migliore a contatto con persone che non stimiamo veramente

Anche quando non ci piacciono i giudizi degli altri, abbiamo l’opportunità di salvare la nostra immagine

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