- Medico, psichiatra austriaco, nato negli Stati Uniti
- tentò di intraprendere psicoanalisi e marxismo insieme
- rapporti economici tra i membri influiscono sulla formazione della società stessa
- la società → fondata su gruppi di persone con interessi diversi
↳ Classe dominante borghese (possiede i mezzi di produzione per cercare di incrementare il lavoro,
perciò il guadagno)
↳ Proletariato subalterno (sfruttato in cambio di un po’ di paga)
- riprese alcuni importanti elementi della teoria freudiana e li inserisce in una visione ampia
Fattori storici, politici ed economici ↲
- Reich volle rendere la psicoanalisi una terapia applicabile a tutti quanti, non solo alle classi benestanti, ma anche alle classi popolari
- lavorò presso i centri di igiene, a contatto con operai e lavoratori e si rese conto della miseria sessuale di massa → Aborti clandestini, perversioni, testimonianze di insoddisfazione sessuale
- varie problematiche sociali della sua epoca → connessione tra repressione sessuale e sociale
↳ Repressione sessuale: attuata dalla famiglia borghese autoritaria, produce comportamenti passivi,
acritici, di sottomissione all’autorità
- secondo Reich lo sviluppo è legato al tema della sessualità
↳ Per lui molte persone non sono soddisfatte dalla loro sessualità, poiché in questa società sono
presenti delle regole rigide, come la monogamia
↳ Egli propone una rivoluzione sessuale, ossia condurre la propria vita liberamente con i propri
impulsi, in questo modo potrebbero non esserci più le perversioni
↳ Reich da il merito a Freud di aver evidenziato l’importanza della sessualità nella vita psichica
degli individui, ma gli rimprovera di non aver segnalato l’estreme conseguenze di tale scoperta
Freud propone infatti di cambiare inconsciamente la rimozione delle pulsioni con la
consapevolezza della realtà
↳ Secondo Reich la nevrosi nasce dalla repressione pulsionale rinunciando alla sessualità, in questo
modo l’energia si esprime nei sintomi, come per esempio le perversioni
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